1 Gennaio 2023 – Maria SS Madre di Dio

1 Gennaio 2023 – Maria SS Madre di Dio

1  gennaio 2023 – Maria SS Madre di Dio

 

È finito il tempo in cui i genitori – se pur lo facevano – educavano i figli ad amare la Patria, a morir per la Patria perché la Patria è il mondo, la Patria è la casa del Padre, la casa comune di tutte le creature e chi è cristiano secondo il Cristo ha questa premura sopra tutte le altre.

 

PRIMA LETTURA: Nm 6,22-27  SALMO: 66    SECONDA LETTURA: Gal 4,4-7

 

Non ci è possibile sottrarci al sentimento acuto del tempo che passa, perché esso ha diretto rapporto con la nostra vita di fede. I giorni che passano sono un segno della nostra schiavitù. Gli anni che passano sono annunciatori della morte. Ogni anno nuovo è in realtà un anno in più nella nostra vita. La morte viene verso di noi -— che dico? — la portiamo dentro di noi, è in agguato dentro di noi. Non possiamo sottrarci a questa severità del tempo laico per così dire — che è proprio il tempo in cui la Parola di Dio cade in maniera più opportuna.
Questo sentimento del tempo è il segno più specifico del nostro peccato. Il peccato, al di là di ogni lettura moralistica, è questa nostra soggezione alle forze della corruzione e della morte. Quando noi guardiamo retrospettivamente il tempo che abbiamo passato poniamo l’anno che abbiamo passato insieme vediamo davvero come l’opera della morte continuamente lavora, non solo per le assenze che sono fra di noi (perché ogni anno porta alcuni nell’ombra della morte), ma per i fallimenti che abbiamo accumulato, per le speranze che abbiamo dovuto malinconicamente ripiegare e metter da parte. Anche il desiderio di farci gli auguri ci muore sulle labbra. L’esperienza ci smentisce. Più grande è in noi il desiderio di vita e di pace e più grande è il rischio della delusione.
In che modo noi possiamo considerarci salvati? Perché noi possiamo dire con gioia la parola « Padre » che lo Spirito ci suggerisce dentro? Perché la fede ci dà innanzi tutto questo sentimento: di essere sottratti alla dominazione del tempo. Secondo la carne il tempo se ne va verso il suo estuario, che è la morte; secondo la fede il tempo viene ed è portatore di pienezza. La pienezza dei tempi di cui parla oggi Paolo è appunto il Regno di Dio. Noi andiamo verso una pienezza mentre siamo liberati dal tempo di morte.

Da “Il mandorlo ed il fuoco” vol 1

/ la_parola