31 Dicembre 2023 S. Silvestro

31 Dicembre 2023 S. Silvestro

31 Dicembre 2023 S. Silvestro

Prima Lettura Dal libro della Genesi Gn 16, 1-6; 21, 1-3
Salmo Responsoriale (104)
Seconda Lettura Dalla lettera agli Ebrei Eb 11, 8-11.12, 17-16

Vangelo Lc 2, 22-40

 

Il Verbo si è fatto carne: questo è l’annuncio natalizio. Farsi
carne volle dire, per Gesù, essere in tutto e per tutto nella
condizione dell’uomo. E così Egli è vissuto nella famiglia,
sottoposto ai suoi. È vissuto « sotto 1a Legge » e le
prescrizioni della Legge sono state scrupolosamente osservate
dai suoi e da Lui. È vissuto nella religione del Tempio ed ha
frequentato il tempio. Entrato all’interno della storia, ne ha
accettato in pieno le tegole. Questa sua umiliazione è un
insegnamento di cui oggi dobbiamo tener conto. Ad una
condizione però: che non si dimentichi che lo scopo della
Redenzione non fu la sacralizzazione né del Tempio, né della
Legge, né della famiglia, fu ed è il superamento di tutte le
istituzioni in cui si dispiega la nostra esistenza, in vista di una
salvezza universale, che comporta l’avvento di una sola unica
famiglia umana, o, per usare la parola di Paolo, di un solo
corpo. Finché l’umanità non sarà un solo corpo, una sola
famiglia libera da tutte le forme di discriminazione e di
oppressione, noi non avremo il Regno di Dio.

Da “Il Mandorlo ed il fuoco” vol.2 anno B

/ la_parola