8 Gennaio 2023, Battesimo del Signore

8 Gennaio 2023, Battesimo del Signore

8 Gennaio 2023, Battesimo del Signore

Prima Lettura Sir 24, 1-4. 8-12, neo-vulg. 24,1-4.12-16
Salmo Responsoriale Dal Salmo 147
Seconda Lettura Ef 1, 3-6. 15-18

Vangelo Gv 1,1-18

 

“Ecco: ha messo la tenda fra di noi ».E’ diventata qualcosa di umile: non possiamo cercarla chi sa dove, questa sapienza di Dio. Essa è parola che in molte forme e in molti modi si è pronunciata nei secoli, e in modo definitivo in Gesù di Nazareth. Questa sapienza di Dio ha messo la tenda fra gli uomini. Quando Paolo, scrivendo agli Efesini, parla a questa piccola comunità di una metropoli del Medio Oriente, egli vede in questa piccola comunità di alcune decine di cristiani la tenda di Dio nel mondo. Il loro compito non di opporre una religione ad un’altra religione, una filosofia ad un’altra filosofia, una politica ad un’altra politica, ma di essere la presenza di questa sapienza che sta da principio. E la Chiesa, se ha un senso, ha questo senso. Noi possiamo parlare della Chiesa misurando 1a sapienza dell’uomo che è in lei. Sarà grande? Sarà piccola? … Giudizio libero. « La civiltà medioevale nasce dalla Chiesa », ecc Quanta apologetica abbiamo costruito non su questasapienza che è da principio, non sulla sapienza che è « prima », ma sulla sapienza che viene dopo l’uomo. Questa sapienza che viene dopo l’uomo non salva, essa fa parte di questa variopinta storia dell’uomo, ma è carne e la carne non giova a niente. È la sapienza che sta da principio che è importante: quella, dunque, che non si traduce in filosofia e in politica. È a questo punto che il discorso può portare un poco di luce sul grosso problema che travaglia tanti cristiani di oggi: il rapporto fra fede e politica. La sapienza di cui sto parlando non si traduce, non si commisura con la politica; è una sapienza che ci dà la cognizione dell’uomo al di là del suo fare, del suo operare. Certo questa sapienza esige un impegno una dedizione al mondo, perché essa si fa carne e deve servirsi nella storia, ma non si misura con essa, sta sempre oltre o prima. Ed è questo il luogo specifico della fede. Questo sguardo della fede, che noi saremmo tentati per renderlo commerciabile — di tradurre in concetti, in ideologie, non si traduce in nulla se non in una presenza.

Da “Il mandorlo ed il fuoco” vol 1

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