Davos e 102 milionari pensanti e coscienti – di Eugenio Stefani

L’appuntamento annuale della finanza mondiale a Davos è stato rinviato a giugno per causa del virus ma sono arrivati comunque dati  impressionanti sull’aumento della disuguaglianza nel mondo tra le persone.

  ha evidenziato un enorme aumento  della disuguaglianza tra ricchi e poveri.

Il dato che sintetizza questa situazione è quello che afferma che i 100 più ricchi della terra hanno un patrimonio equivalente a quello dei 200 milioni più poveri.

Jeef Besoz, proprietario di Amazon, ha realizzato, anche grazie a noi, in due anni un extra profitto che basterebbe a coprire le spese per la vaccinazione di tutta la popolazione mondiale.

La significativa novità di questo anno è la presa di coscienza di 102 plurimilionari  che si sono accorti di non contribuire abbastanza  alla vita della società civile e per questo hanno sottoscritto una lettera ai governi  per essere più tassati.

Forse questo è segno di un cambiamento che grazie alla pandemia ci ha costretto tutti a pensare agli altri?